Il diplomatico (o torta diplomatica) non è un uomo esperto di relazioni internazionali, ma un dolce molto abile nel mettere d’accordo la croccantezza della pasta sfoglia con la sofficità del pan di spagna.
Mica bruscolini!
Questo dolce è stato una richiesta di mia madre per il suo onomastico, così non ho potuto dire di no.
La ricetta l’ho presa dal “Manuale di pasticceria e decorazione”, ne ho modificato un po’ le dosi e ho saltato la preparazione della pasta sfoglia per mancanza di tempo.
Gli ingredienti per un diplomatico di 25x11cm sono:
– 1 rotolo di pasta sfoglia surgelata
– 275g di zucchero
– 210g di farina
– 1 pizzico di lievito per dolci
– 3 uova
– 4 tuorli
– scorza di 1 limone
– 0,5l di latte
– alchermes
– lamponi
– zucchero a velo
Iniziamo con il pan di spagna, sbattiamo a lungo le tre uova e 150g di zucchero fino ad ottenere un composto leggero e dal colore molto chiaro.
Uniamo la buccia di mezzo limone grattugiata, poi, poco alla volta, 150g di farina setacciata e il lievito, cercando di non smontare il composto, quindi versiamo l’impasto in una teglia per plumcake imburrata e infarinata (nella foto: stampo per plumcake con rivestimento antiaderente Thermomagie Guardini).
Cuociamo nel forno già caldo a 180°C nella parte bassa per circa 25′, controllando la cottura con uno stecchino di legno.
Stendiamo la pasta sfoglia e ricaviamo due rettangoli leggermente più grandi dello stampo che abbiamo usato per il pan di spagna. Con una forchetta bucherelliamo tutta la superficie affinché non gonfino troppo in cottura.
Mettiamoli nel forno a 180°C per circa 10′, devono dorare solo leggermente altrimenti il gusto sarà troppo intenso.
A parte prepariamo la crema pasticcera con il latte precedentemente riscaldato insieme alla buccia di limone grattugiata e lasciato raffreddare 30′, i tuorli, 60g di farina e 125g di zucchero seguendo le istruzioni riportate QUI.
Ricaviamo dal pan di spagna una fetta spessa circa 2cm, rifilando i bordi per togliere la crosta brunita.
Ora non ci resta che montare il diplomatico. Prendiamo uno dei due rettangoli di sfoglia e spalmiamolo con metà della crema, facendo attenzione a non uscire dai bordi.
Adagiamo sopra il pan di spagna imbevuto con una soluzione di alchermes e acqua (2 parti di alchermes e 1 d’acqua).
Spalmiamo la restante crema e copriamo con l’ultimo rettangolo di sfoglia.
Spolveriamo il diplomatico con lo zucchero a velo e decoriamo con dei lamponi.
Al momento di servire tagliamolo senza premere verticalmente con la lama, altrimenti tutta la crema uscirà dai lati vanificando le nostre fatiche: bisogna tagliare con delicatezza il primo strato di sfoglia usando il coltello come un seghetto, quindi affondare la lama di netto.
Con il pan di spagna che abbiamo ritagliato all’inizio possiamo fare delle golose colazioni, magari spalmandolo di marmellata.
E se avanza un po’ di sfoglia?
Nessun problema, possiamo fare qualche sfoglietta salata (la ricetta è QUI) oppure un piccolo dolce che vi svelerò a breve.
Prima di scappare un’ultima informazione per voi: Sasso ha organizzata un bel concorso per gli amanti della fotografia in occasione dei suoi 150 anni, l’obiettivo è interpretare la primavera con uno scatto che, se verrà scelto, andrà a decorare le lattine dell’olio Sasso.
Se siete interessati potete dare un’occhiata QUI e curiosare sul canale Flickr dedicato QUI.
Buon weekend!














































EliFla dice
18 Dicembre 2010 a 17:14HAi fatto un post molto bello per la chiarezza dei passaggi….e soprattutto ti è venuto un diplomatico bellissimo…baci e buon weekend, ciao Flavia
















Renza dice
18 Dicembre 2010 a 17:21Buono!!! Il diplomatico è uno dei miei dolci preferiti!!
Ciao e buon fine settimana!
















MariCrea dice
18 Dicembre 2010 a 19:33Adoro la torta diplomatica!
Mari
















Cucina di Barbara dice
18 Dicembre 2010 a 20:03Questa torta è meravigliosa ….indulgente ….ci vorrebbe proprio…
Buona serata
Barbara
















valerioscialla dice
19 Dicembre 2010 a 14:33io adoro il diplomatico….ovviamente non l'uomo, ma il dolce!!! Lo hai realizzato magnificamente.
















annalisa dice
20 Dicembre 2010 a 10:22che lavorone,bravissima!
















Cristina dice
20 Dicembre 2010 a 15:25Per me è stato il primo assaggio di torta diplomatica, non avevo mai provato l'alchermes e mi ha davvero affascinato il suo sapore!
Grazie a tutti per essere passati di qua! 🙂
















Aurore dice
20 Dicembre 2010 a 19:16stupenda, non l'avevo mai vistacosì bella, da provare…
















Cristina dice
22 Dicembre 2010 a 13:06Grazie!
















Betty dice
22 Dicembre 2010 a 15:49wow… fantastico! bravissima!
















Cristina dice
24 Dicembre 2010 a 17:04Grazie Betty!
















Alda e Mariella dice
25 Dicembre 2010 a 22:02Bravissima, questo diplomatico è stupendo e deve essere anche buonissimo!
Auguri di buon Natale!
Alda e Mariella
















Cristina dice
4 Gennaio 2011 a 18:32Tanti auguri anche a voi!
















Maria53 dice
19 Gennaio 2011 a 14:52Bella ricetta,croccante la sfoglia morbido il cuore del dolce…Grazie…copio!!
















Cristina dice
21 Gennaio 2011 a 11:20Fammi sapere se ti piace il risultato!