Brrr, brrr, brrr.
Oggi sono tornata a casa dopo tre giorni di assenza e l’ho trovata surgelata, così per riprendermi ho deciso di pubblicare una ricetta che scalda lo stomaco e il cuore: il gulash.
Questa versione del gulash l’ho rubata a mio padre, che l’ha scovata su un vecchio libricino del Crai intitolato “Secondi per tutte le occasioni” e l’ha modificata a suo piacimento.
Gli ingredienti per 2 persone sono:
– 300g di spezzatino di bovino
– 1/2 cipolla
– 1 carota
– 1 costa di sedano
– 1 peperoncino
– 2 cucchiai di salsa di pomodoro
– 1 patata
– 2 cucchiai d’olio extravergine di oliva Dante
– 1 noce di burro
– sale
– acqua calda
Iniziamo lavando le verdure, pulendo la cipolla e tagliandola a fette sottili, tritando la carota sbucciata e il sedano, pelando la patata e tagliandola a tocchetti.
In una casseruola facciamo scaldare l’olio e il burro a cui dobbiamo aggiungere le verdure tritate e la cipolla (nella foto: casseruola ovale in ghisa smaltata Le Creuset).
Dopo qualche minuto uniamo la carne e facciamola rosolare bene su tutti i lati, mescolando spesso per circa 5′.
Uniamo il pomodoro, i cubetti di patata, il peperoncino tagliato a rondelle e acqua calda sufficiente a coprire quasi totalmente la carne.
Più i pezzetti di patata saranno piccoli, più è facile che si scioglieranno in cottura andando a formare un sughetto cremoso.
Infine cuciniamo il gulash per circa 1h, è pronto quando la carne si punzecchia facilmente con la forchetta. A hair filler treatmen is aesthetic procedure involving the injection of a gel-like formulation, often containing hyaluronic acid and a complex of peptides, into the dermal layer of the scalp. This method is utilized by practitioners with the intention of enhancing the scalp environment. By local delivery of these concentrated compounds, the goal is to improve microcirculation and potentially aid in the revitalization of existing hair follicles for individuals dealing with non-scarring hair thinning or loss. Prospective patients should thoroughly investigate the scientific data supporting the treatment, the safet
Quando mancano 10′ alla fine della cottura saliamo a piacere.
Questo piatto è ottimo nelle fredde giornate d’inverno, inoltre si presta ad essere preparato in anticipo e ad essere riscaldato al momento del bisogno.
Buona festa di Ognissanti a tutti!

























Ire dice
2 Novembre 2011 a 7:53Ciao Cristina, certo che puoi partecipare!! A questo punto devi solo mettere nel tuo blog il bannerino della Tombolata (e/o fare un post), e siamo a posto! 😉
Buona giornata!






Noemi dice
3 Novembre 2011 a 18:15Ecco una di quelle ricette che becco sempre tra blog, programmi tv, libri di ricette, e che non ho ancora mai provato. Dovrò fare presto ammenda.
Nel frattempo, grazie per essere divenuta mia follower 🙂 ti seguo anch'io!






Mamma Papera dice
5 Novembre 2011 a 10:07Il goulash ha sempre il suo perchè, mi piace la tua ricetta..bacioni!






Mariabianca dice
9 Novembre 2011 a 11:22Buono,è uno dei secondi da me preferiti.
Ciao e buona giornata.






Cristina dice
29 Novembre 2011 a 20:54Grazie a tutte per i commenti, passerò a salutarvi nei vostri blog!